Buongiorno a tutti, sono Marianna Grillo della Classe 4A scientifico e sto per
illustrarvi l’attività che abbiamo svolto in classe insieme alla nostra Prof. di Scienze
Barbara Scapellato.
L’argomento trattato è la Spirometria, ossia un comune test di funzionalità
polmonare che misura il volume di aria inspirata ed espirata e può essere utilizzata
per valutare condizioni come l’asma, la fibrosi cistica e la BPCO
(broncopneumopatia cronica ostruttiva-una persistente ostruzione delle vie aeree,
che rende difficoltosa la respirazione).
Ecco a voi un video che vi aiuterà a capire meglio l’argomento di cui stiamo
parlando:
https://www.youtube.com/watch?v=mXfaohDEY-8
Prima di andare a spiegare concretamente ciò che abbiamo fatto diamo alcune
definizioni sulle misure importanti della spirometria:
- Volume espiratorio forzato nel primo secondo (FEV1), misura la quantità
d’aria che può essere espulsa dal polmone nel primo secondo. Il FEV1 è un
importante indice di pervietà delle vie aeree. - Capacità vitale forzata (FVC), che è la quantità totale di aria che può essere
espirata con la forza dopo aver fatto una inspirazione profonda. - Indice di Tiffeneau: il rapporto tra questi due valori ( FEV1/FVC) che viene
utilizzato per diagnosticare malattie polmonari tra cui asma, enfisema e
fibrosi polmonare. - Il valore percentuale di riferimento del rapporto FEV1/FVC che indica un
problema ai polmoni è minore del 70%, se è superiore al 70% allora
sappiamo di non aver nessuna anomalia ai polmoni.
Ora dopo aver definito tutto ciò che ci serve possiamo passare alla parte pratica:
- Come prima cosa siamo andati attraverso il nostro telefono su un’app che ci
permettesse di svolgere tale attività :
https://learn5.open.ac.uk/mod/htmlactivity/view.php?id=1548&fbclid
=IwAR37KBbNuln60VX8uu4KvbldZzLAXCxcOpXagumOh4rEeSGGBCo
36JFN_xM - Successivamente abbiamo svolto due esercizi con due scopi diversi: nel
primo esercizio mantenendo l’altezza fissa sia per i maschi, sia per le
femmine, dovevamo spiegare in che modo avvenivano i cambiamenti di % al
cambiare dell’età e del sesso dell’individuo; mentre nel secondo dovevamo
fare la procedura inversa mantenendo fissa l’eta.
ESEMPIO :
Età Maschio FEV/FVC % Femmina FEV/FEC %
20 84,47% 88,02%
30 82,54% 84,74%
40 80,14% 81,89%
50 78,17% 79,83%
60 75,55% 77,36%
Maschio | Femmina | |
Età | FEV/FVC % | FEV/FVC % |
20 | 84,47% | 88,02% |
30 | 82,54% | 84,74% |
40 | 80,14% | 81,89% |
50 | 78,17% | 79,83% |
60 | 75,55% | 77,36% |
In questo caso notiamo che all’aumentare dell’età diminuisce la percentuale
sia per gli uomini che per le donne, ma a differenza degli uomini, la
percentuale femminile diminuisce in modo minore.
Fatto ciò, abbiamo concluso l’attività calcolando con dati da noi scelti in che
modo il fumo influisce sul rapporto FEV/FVC%… e se siete curiosi di saperlo
non dovete fare altro che dedicare dieci minuti del vostro tempo per scoprirlo, e vi
assicuro che sarà una cosa divertente ma soprattutto educativa.