TITOLO: La Rosa Bianca
DATA DI USCITA: 28 ottobre 2005
GENERE: Drammatico/Biografico
REGIA: Marc Rothemund
DURATA: 117 min
TRAMA:
Il film è ambientato nella seconda Guerra Mondiale e parla di una studentessa universitaria, Sophie Scholl. Lei riesce ad alzare la propria voce contro il regime nazista insieme al fratello, Hans Scholl, con cui condivide l’appartamento a Monaco di Baviera.
La disfatta di Stalingrado segna profondamente il consenso nazista, e sono in molti ora quelli che comiciano a prendere in considerazione le resistenze di Sophie. E da qui nasce la “Rosa Bianca”, un’organizzazione clandestina avente come membri studenti universitari.
Ad un certo punto, dopo otto mesi di bombardamenti continui e le numerose perdite di soldati tedeschi sul fronte orientale, l’ottimismo del movimento di resistenza studentesco della Rosa Bianca cresce drasticamente. L’euforia aumenta così tanto che questa organizzazione decide di ideare un volantino rivoluzionario approfittando della situazione.
Sono i fratelli Scholl, Hans e Sophie, a offrirsi e a sacrificarsi per la diffusione di questi volantini. E così, una mattina, centinaia di volantini di denuncia contro il nazismo vengono disseminati lungo i corridoi della loro università.
Un passo falso diventa la causa per la quale i fratelli non ritorneranno più a casa. Cosa sarà successo? Come si evolverà la vicenda?
RECENSIONE:
Una ragazza normale capace di azioni straordinarie. Questo è quello che mi viene in mente quando penso a questo film. È piuttosto complicato al giorno d’oggi cercare di immedesimarsi in un personaggio che ha, in qualche modo, agito in passato andando contro l’opinione comune, lasciando un segno indelebile nella storia e degno di essere ricordato.
Sophie Scholl è una di queste persone e ritengo che non ci sia modo migliore per capire e affrontare un tema piuttosto delicato come quello del nazismo se non guardare “Rosa Bianca”, un film molto intenso e pieno di significato
Non sarà stato per niente facile per questa ragazza universitaria, una come tutti noi tra l’altro, affrontare la potenza nazista per difendere le proprie idee e cercare di ottenere giustizia nei confronti di tutte le vittime di quel periodo.
A mio parere, questo è un ottimo film da guardare, soprattutto per ricordare un evento storico molto travagliato per l’intera umanità.
di Kamaljeet Kaur, Kuljit Kaur, Anna Colombi, Viola Piroli