Una giornata alla Minnetonka HighSchool (MN)
Suonata la sveglia, fatta una doccia e mangiato qualcosa in fretta ci si infila il giubbotto e si esce di casa. Mentre pochi come me prendono il bus, la maggior parte degli studenti guida fino a scuola con la propria automobile, da ricordare infatti che in America i ragazzi possono guidare la macchina già dall’età di 16 anni. Le lezioni iniziano alle 8:00, ma l’edificio scolastico è aperto anche prima e molti ne approfittano per incontrarsi con amici o per riposarsi nelle zone di studio o in biblioteca.
Il sistema scolastico americano è molto diverso da quello italiano. ogni studente ha solo 6 materie, o meglio “classi”, infatti non sono gli insegnanti a cambiare aula ma gli studenti. Io frequento giornalismo, storia americana, fisica, imprenditoria, matematica e studi internazionali-economia, ma ogni studente può scegliere che corsi intraprendere all’inizio di ognuno dei 4 anni complessivi. Ogni classe è decorata e organizzata in modo diverso in base alla propria materia. Ogni studente ha in dotazione un iPad e le rispettive credenziali per svolgere tutte le attività scolastiche, mentre solo pochissimi insegnanti richiedono libri cartacei che comunque sono provvisti dalla scuola. La scuola è molto grande, siamo circa 3.500 studenti e nei cambi d’ora è normale vedere ragazzi correre da tutte le parti per non tardare alla lezione successiva. Quest’ultime sono divise in un parte riservata alla spiegazione o sperimentazione e in una seconda parte in cui il professore lascia tempo ai ragazzi per svolgere i compiti o quiz assegnati.
Questo sistema è finalizzato affinchè lo studente abbia più tempo nel pomeriggio per svolgere altre attività. I primi minuti della seconda ora sono riservati al saluto alla bandiera, presente in tutte le aule, inoltre viene trasmesso nelle classi lo show mattutino della scuola in cui vengono presentati gli eventi in programma della settimana, come balli, partite o eventi di beneficenza; alcune volte viene trasmesso anche un servizio meteo o vengono dati riconoscimenti agli studenti più talentuosi, senza tralasciare poi i discorsi del preside. Le verifiche scritte sono chiamate “Test” e la maggior parte sono domande con risposte a scelta multipla e non esistono prove orali o interrogazioni, ma una certa importanza è data ai compiti e ai vari progetti o ricerche assegnate. Finita la quarta ora ci si ritrova nella “Cafeteria” o mensa per pranzare e chiacchierare con gli amici, dopo di che rimangono le ultime due ore prima di finire la giornata scolastica alle 14:40.
In realtà quasi tutti gli studenti sono coinvolti in attività pomeridiane: infatti hanno la possibilità di iscriversi a un’infinità di club come quello di canto, business, informatica o altri anche molto bizzarri come quello dedicato esclusivamente a Harry Potter. Ma la maggior parte preferisce praticare sport che si tengono sempre a scuola; le partite, soprattutto quelle di basket, sono molto importanti e l’atmosfera creata dalla musica e dalle cheerleaders le rendono dei veri e propri eventi e infatti sono seguite da molti ragazzi e genitori che amano trovarsi sugli spalti per tifare la squadra della scuola, altri preferiscono restare a casa e guardare le partite in diretta sul sito della scuola accompagnate da un accattivante telecronaca.
Malanca Giorgio